Il 16 maggio 2017 a Modena: corso "Il codice prevenzione incendi"

D.M. 3 AGOSTO 2015: NORME TECNICHE DI PREVENZIONE INCENDI E LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO.

Cosa cambia nell’organizzazione, nella gestione della sicurezza e nelle attività di manutenzione antincendio.

 

Il Codice di Prevenzione incendi propone soluzioni conformi, ossia quelle che definiscono i livelli antincendio minimi richiesti, ma al contempo ammette ipotesi alternative. In questo secondo caso il progettista può considerare il ricorso all’ingegneria antincendio per raggiungere gli standard di sicurezza necessari utilizzando strumenti, tecnologie complesse e all’avanguardia tra cui i criteri di Fire Safety Engineering.

 

Obiettivo di questo seminario è di approfondirne gli aspetti gestionali. 

 

La corretta gestione della sicurezza antincendio (GSA) rappresenta la misura antincendio organizzativa e gestionale per poter garantire nel tempo un adeguato livello di sicurezza dell’attività in caso di incendio. 

 

 

 

Il Codice di Prevenzione Incendi - D.M. 3 agosto 2015:

- Struttura e campo di applicazione;

- Principali novità introdotte; 

- La valutazione del rischio di incendio in base al D.M. 3 agosto 2015;

- Gestione della sicurezza antincendio (G.S.A.) in esercizio / in emergenza; 

- Manutenzione ed esercizio di attrezzature e sistemi antincendio;

- Calcolo del numero di estintori in funzione della classe e del livello di prestazione.

 

 

Valido come corso di aggiornamento obbligatorio RSPP e ASPP, per tutti i macrosettori ATECO.

 

Progetto 1, Edizione 1  OPERAZIONE RIF. PA. N. 2012-6610/RER “RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE”

DETERMINA DIRIGENZIALE n. 1665 del 09/02/2017