Oggi, più che mai, l'emergenza è un tema che tocca il quotidiano di tutti, dalle attività commerciali alle vite private. Il pericolo dell’esposizione agli eventi naturali è considerevolmente aumentato in questi ultimi anni, La nostra attività formativa ha dato un contributo importante nella diffusione di una cultura dell’emergenza sulle catastrofi naturali e sull'individuazione delle aree a rischio.
Per questo abbiamo pensato che il miglior modo per festeggiare i vent'anni di ISQ, Istituto Sicurezza e Qualità, fosse quello di creare un evento, nel quale condividere vent'anni di impegno nella consulenza, formazione e addestramento sulla gestione delle emergenze a tutto tondo; dall'antincendio, al rischio sismico e idrogeologico in ambito industriale.

Nella sala briefing della prestigiosa cornice dell'Autodromo di Imola, adiacente al Museo Checco Costa, si è svolto nel mese di marzo, il primo di una serie di workshop gratuiti, che proseguiranno durante tutto l’anno del ventennale, visto il grande interesse da parte del pubblico, intervenuto numeroso.
Il titolo del convegno anticipava già la completezza dei temi proposti: “Rischio sismico e idrogeologico in ambito industriale: dall'analisi del rischio alla gestione delle emergenze”.
Lo stabilimento è a rischio sismico? Quali misure preventive e protettive possono essere perseguite?
Quali sono le misure operative da mettere in atto nel momento in cui ci si trova a fronteggiare o a gestire una emergenza idrogeologica?

A queste e altre domande sono state date risposte da esperti relatori invitati per l'occasione:
Giulia Borlot e Marcello Giovagnoni per il rischio sismico (Studio Ingegneria Strutturale), Matteo Palmieri (Istituto Sicurezza e Qualità) per il rischio idrogeologico e Marino Mariani per la gestione e la risposta alle emergenze sismiche, esondazioni e allagamento (Istituto Sicurezza e Qualità).
Un momento importante è stato dedicato alla gestione degli aspetti assicurativi nell'ambito dell'emergenza; i rischi che derivano dalle catastrofi naturali come terremoti, alluvioni, ecc, possono essere devastanti e mettere in ginocchio un’azienda, se non gestiti e trasferiti correttamente alla compagnia assicurativa. Un aspetto importante che può segnare in modo definitivo il futuro di un'attività.

Per questo ISQ ha invitato il relatore Nicolas De Molling del gruppo March & McLennan Companies, leader mondiale nell’attività di analisi e gestione del rischio aziendale: per dare ai propri ospiti, un contributo completo. De Molling ha affrontato tematiche quali: come condividere le potenziali complessità del trasferimento assicurativo, quali risorse attivare per ottimizzare la strategia di trasferimento, e come affrontare il tema con un approccio metodologico completo, dove la richiesta della quotazione è solo uno degli aspetti da analizzare.

Al piano superiore, nel Museo Checco Costa, che in occasione del ventennale di ISQ, ha inaugurato una mostra sulla storia del circuito dell'autodromo, un’installazione multimediale, da voce a chi ha dato vita alla scuola di sicurezza. Racconta come la genialità imprenditoriale emiliano-romagnola, ha saputo trasformare l'esperienza capitalizzata da situazioni di estremo pericolo, in un insegnamento da trasferire alla collettività; una scuola di gestione delle emergenze: l'Istituto di Sicurezza e Qualità. Parallelamente, una mostra fotografica, racconta la realtà del centro di Savignano; il cuore della formazione sulla sicurezza. La mostra, al primo piano del Museo Checco Costa dell'Autodromo di Imola, rimarrà aperta al pubblico per tutto il 2015, in onore del ventennale di ISQ.