In vista della pausa estiva e mentre ci si prepara a qualche giorno di rallentamento dalle attività quotidiane, entra nel vivo l’organizzazione del prossimo Meeting CEA Gruppo Servizi, in programma dal 18 al 20 settembre presso l’hotel Corallo di Riccione.

Un appuntamento imperdibile per i titolari dei Centri Assistenza e dei Centri Tecnici CEA che desiderano restare aggiornati sulle evoluzioni normative e tecniche in materia di sicurezza antincendio – e non solo. Come per le edizioni precedenti, il Meeting sarà anche l’occasione per confrontarsi con gli esperti del settore, condividere esperienze e best practice, e raccogliere spunti utili per affrontare con maggiore consapevolezza e slancio i mesi a venire.

 

I temi caldi in campo legislativo e lo stato di applicazione delle norme

Un piatto forte dell’edizione 2025 del Meeting CEA sarà l’aggiornamento su normative e stato di applicazione. Si parlerà della situazione degli esami di qualifica, delle attività di Istituto Sicurezza e Qualità e del NOT (Nulla Osta Transitorio), in applicazione del Decreto Controlli (DM 1° settembre 2021). In relazione al Decreto sono previsti gli approfondimenti sul ruolo e sulle responsabilità del Tecnico Manutentore Qualificato; sui percorsi di formazione e di aggiornamento professionale per il mantenimento della qualifica.

Altri aggiornamenti riguarderanno il nuovo Accordo Stato‑Regioni del 17 aprile 2025 e gli effetti nell’ambito della formazione in tema di sicurezza, con approfondimenti sul periodo transitorio e gli impatti per le ditte di manutenzione antincendio.

Al Meeting si farà inoltre il punto sul RENTRI nel suo primo anno di vita. Si parlerà anche dei sistemi di Gestione della Sicurezza Antincendio (GSA), e della necessità di garantire la tracciabilità delle manutenzioni con il conseguente passaggio al digitale. Saranno poi trattate le novità introdotte dalle EN 12845-1-2-3 e altre, integrate nei test di qualifica da parte dei VVF.

 

Gli avanzamenti tecnologici al servizio della sicurezza

Al di là degli aspetti normativi, al Meeting CEA 2025 saranno approfonditi con gli esperti gli avanzamenti delle tecniche e delle metodologie per la sicurezza, a cominciare dalla manutenzione evoluta con nuovi strumenti digitali. Si parlerà di GiOB, il software CMMS sviluppato da CEA per il supporto delle attività del manutentore e dei coordinatori. Software recentemente arricchito con nuove aree funzionali e check list.

Nell’ambito delle tecnologie più avanzate, è previsto un intervento sull’impiego dei droni subacquei per le operazioni di controllo periodico delle riserve idriche.

 

Formazione e sviluppo dell’attività professionale

Al Meeting CEA 2025 non mancheranno sessioni e tavoli di lavoro dedicati alla formazione. In particolare ai requisiti e opportunità per i docenti impegnati nella formazione dei Tecnici Manutentori Antincendio e degli Addetti Antincendio.

Si parlerà dell’HSE Manager (RSPP) come figura di riferimento nelle aziende più strutturate, del loro ruolo e delle aspettative nei confronti delle ditte che effettuano i controlli antincendio.

Anche l’edizione 2025 del Meeting CEA affronterà il tema del cambiamento climatico, con riferimento agli impatti sulle attività produttive e le abitazioni in merito alle emergenze causate da alluvioni, tempeste di vento e tornado, grandine e ondate di calore.

L’impegno di ISQ – Istituto Sicurezza Qualità – nell’organizzazione di un evento così ricco di contenuti, e realmente orientato allo sviluppo professionale di chi opera nella sicurezza, si accompagna a preziose occasioni di confronto – anche informale – con esperti e partecipanti.
Perché è proprio dallo scambio di opinioni ed esperienze che nasce il valore aggiunto del Meeting.