Prove di evacuazione, addestramenti antincendio e di primo soccorso integrati con simulazioni su potenziali scenari di rischio, preparazione dei coordinatori delle squadre di emergenza aziendali. Sono soltanto alcune delle attività di formazione e di addestramento necessarie affinché le aziende possano avere al loro interno addetti capaci di occuparsi della lotta antincendio e di gestire le emergenze come indicato dal Codice di Prevenzione Incendi.

Tra le varie organizzazioni in Italia che si occupano della formazione di questa tipologia di addetti, spicca per attrezzature, capacità dei docenti e struttura formativa ISQ - Istituto Sicurezza Qualità, l’istituto di Savignano sul Rubicone (FC) che a oltre vent’anni dalla sua costituzione è diventato un riconosciuto punto di riferimento nazionale per l'addestramento di squadre e professionisti della sicurezza.

Chi forma i formatori

ISQ ha decine e decine di docenti altamente specializzati per la formazione delle squadre di emergenza aziendali, che devono essere a loro volta istruiti e aggiornati adeguatamente per poter trasferire le loro capacità e conoscenze alle aziende che ricorrono alle loro competenze.

È interessante cercare di capire quali sono le modalità di questa “formazione dei formatori”. Un esempio? Nell’ambito dei vari appuntamenti annuali che ISQ dedica alla formazione dei suoi formatori, venerdì 18 giugno, l’azienda di Savignano sul Rubicone ha organizzato un corso di aggiornamento per i suoi docenti delle squadre di emergenza che si terrà in modalità mista, in parte in presenza in una struttura di Forlì e in parte in videoconferenza.

Il programma è particolarmente ricco e tratteggia bene i punti sui quali verte l’attività di formazione delle squadre di emergenza aziendali. Si va dall’analisi delle aspettative delle aziende sull’output della formazione e dell’addestramento all’analisi dei nuovi decreti ministeriali sulla formazione antincendio e sui requisiti dei formatori, fino ai concetti di base e all’operatività del risk management. Senza dimenticare punti importanti da sapere, ripassare o aggiornare come le tecniche di comunicazione in emergenza o i rischi introdotti dalle nuove tecnologie quali le batterie agli ioni di litio.