E’ la sicurezza, oltre all’ingente numero di addetti, di mezzi e attrezzature all’avanguardia nella decarcerazione che CEA Squadra Corse mette a disposizione, che porta l’organizzazione del Rally a scegliere la presenza qualificata dei “Leoni“ sul tracciato del mondiale, fin dai suoi esordi nel 2004.

Anche quest’anno, alla 13° edizione del Rally di Sardegna, CEA Squadra Corse presenzierà con un TEAM che si è severamente allenato nel corso dell’anno, per presentarsi aggiornato e pronto alla competizione rallistica mondiale su una delle superfici di gara più impegnative del WRC.

Da febbraio i “Leoni” di CEA Squadra Corse si sottopongono puntualmente ad allenamenti e a corsi di aggiornamento anche certificati come il corso di guida sicura e recovery in fuoristrada, dove cimentandosi con le condizioni del terreno, il peso degli automezzi utilizzati, le attrezzature e i movimenti adeguati per il giusto utilizzo delle strumentazioni, hanno conseguito il brevetto <<R1>> certificato di guida sicura e recovery in fuoristrada.

Per non parlare del corso di decarcerazione svoltosi a Trento presso la nuovissima sede CEA, dove i “Leoni” hanno potuto esercitarsi su un parco macchine messe a loro disposizione da F.lli Rigotti, con istruttori italiani, austriaci, tedeschi, e attrezzature per la decarcerazione studiate dal partner tedesco Weber Rescue: attrezzi oleodinamici ad alta pressione e alta tecnologia da taglio e divaricazione, da utilizzare su materiali a spessori diversi, di autovetture sia stradali che da competizione.

Esercitazioni necessarie per sentirsi sicuri e saper intervenire nelle situazioni di emergenza con rapidità, sia nella scelta dello strumento più adeguato, sia nel rispetto delle tempistiche. Aspetti decisivi, laddove sfrecciano auto su terreni sconnessi; quando l’azione da intraprendere può fare la differenza per piloti, navigatori, addetti ai lavori.

Sentirsi sicuri, e dare reale sicurezza è questo che fa di un Rally, un buon Rally.

Castenaso (BO), 06 giugno 2016 

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